Un incidente allarmante ha scosso Las Vegas all’inizio dell’anno, quando Matthew Livelsberger, un uomo di 37 anni, è stato trovato morto in un Cybertruck Tesla dopo un’esplosione avvenuta il 1 gennaio davanti all’hotel Trump. Secondo gli investigatori, il sospetto avrebbe utilizzato l’intelligenza artificiale Chat GPT per pianificare questo attacco, sollevando così serie questioni sull’uso delle tecnologie moderne in atti criminali.
Le circostanze dell’esplosione
In una conferenza stampa tenutasi il 7 gennaio, il Dipartimento di polizia metropolitana di Las Vegas (LVMPD) ha fornito dettagli schiaccianti sugli eventi che hanno portato a questa tragedia. La polizia ha rivelato che Livelsberger aveva sfruttato lo strumento conversazionale di Open AI per condurre ricerche sulla fabbricazione e l’uso di esplosivi, confermando così le sue intenzioni maligne.
Ricerca di informazioni esplosive
Prima di passare all’azione, Matthew Livelsberger ha cercato informazioni cruciali per portare a termine il suo progetto. Le autorità hanno spiegato che aveva utilizzato Chat GPT per comprendere la quantità di esplosivo necessaria per causare un’esplosione. Le richieste includevano domande sulla legalità di acquistare determinati materiali e sulla potenza degli esplosivi, facendo presagire una preparazione meticolosa e riflessiva.
Profilo del sospetto e le sue motivazioni
Matthew Livelsberger, originario di Colorado Springs, era un militare affetto da stress post-traumatico. Questo contesto personale solleva interrogativi sulle motivazioni che lo hanno spinto a commettere un atto simile. Gli investigatori hanno notato che l’uomo sembrava avere difficoltà a gestire il suo stato, il che potrebbe aver contribuito alla sua decisione estrema.
Un atto isolato o un nuovo fenomeno?
Lo sceriffo Kevin McMahill ha espresso la sua preoccupazione riguardo a quello che potrebbe rappresentare un nuovo fenomeno nell’uso delle tecnologie di intelligenza artificiale. Ha osservato che era la prima volta che si verificava una cosa simile negli Stati Uniti, dove un individuo avrebbe impiegato Chat GPT per orchestrare un atto di violenza. Questa dichiarazione apre la porta a ulteriori riflessioni sui pericoli potenziali degli strumenti di IA che, se usati in modo improprio, potrebbero generare gravi conseguenze per la società.
Le conseguenze dell’esplosione
L’esplosione stessa si è verificata davanti a un luogo pubblico affollato, suscitando una notevole preoccupazione tra i residenti e i visitatori di Las Vegas. Fortunatamente, grazie alla struttura del Cybertruck, i danni sono stati limitati. Gli agenti di polizia hanno constatato che l’esplosione era principalmente fuoriuscita dalla parte superiore del veicolo e non aveva devastato l’hotel o causato altre ferite, il che avrebbe potuto essere catastrofico in un luogo così affollato.
Reazioni delle autorità e del pubblico
Le reazioni delle autorità, in particolare del LVMPD, mettono in luce la necessità di una riflessione approfondita sull’uso e le implicazioni dell’intelligenza artificiale in contesti in cui la sicurezza pubblica è a rischio. Il quadro analitico delle circostanze che circondano questa esplosione potrebbe anche ispirare misure preventive per controllare gli usi malevoli dell’IA.